Quando ci chiedono:
a Lampedusa esiste una biblioteca?
Possiamo rispondere: Sì esiste, ed è rivolta a bambini, bambine, ragazzi e ragazze ed è gestita interamente da volontari grandi e piccoli.
Il progetto è nato nel 2013 grazie a Deborah Sorìa che fa parte dell’associazione Ibby Italia.
Ibby si occupa di garantire il diritto alla lettura nei posti più periferici e remoti, come ad esempio Lampedusa, dove prima del 2013 non esisteva una biblioteca (e ancora oggi non c’è una libreria, eccezion fatta per i mesi estivi).
Nello stesso anno l’amministrazione comunale interessata a questo progetto mise a disposizione una sede che si trova in via Roma in una zona ideale perchè è vicino la scuola ed è zona pedonale.
Numerosi sono i volumi all’interno della biblioteca, provenienti da donazioni di privati, librai, editori e, negli ultimi anni acquistati grazie al decreto Franceschini, volto all’incentivazione dei vari settori dell’editoria.
I volontari non si sono mai fermati: dal 2015 al 2016, durante i lavori di ristrutturazione della sede della biblioteca, Ibby ha garantito la continuità del progetto, affittando a sue spese una sede alternativa.
Poi, nel 2017, ha ottenuto dal Comune di Lampedusa la gestione delle attività di promozione ed educazione alla lettura della biblioteca.
L’interesse dei lampedusani è stato immediato soprattutto da parte dei fruitori più giovani, bambini e bambine che hanno fatto da tramite agli adulti i quali col tempo hanno assistito e partecipato alle attività.
La Biblioteca possiede una collezione formata da circa 400 libri senza parole, dove a parlare sono solo le immagini. Questa collezione si arricchisce ogni due anni di nuovi volumi e costituisce il “tesoro” della biblioteca di Lampedusa .
Ogni anno, alla fine di ottobre, la biblioteca è organizzatrice di un campo di volontariato rivolto a esperti del settore i quali, durante la settimana dell’Ibby camp, svolgono vari laboratori rivolti agli studenti di tutti gli ordini della scuola dell’isola. Quello di quest’anno sarà l’undicesimo campo e si svolgerà dal 22 al 29 ottobre. Un’opportunità di crescita per i piccoli ma anche per i grandi.
L’auspicio è che questo sito culturale possa essere sempre più valorizzato, continuando ad essere un luogo di conoscenza, di sapere e di incontro tra giovani e adulti, residenti e non residenti e che l’amministrazione comunale in carica e quelle future possano destinare contributi economici o fondi utili alla crescita di uno dei luoghi simbolo della cultura Lampedusana.
La biblioteca in estate apre il mercoledì e il venerdì dalle 18 alle 20.
Opera dello Street artist Blu