Nel mese di Marzo non eravamo ancora operativi con il blog di lampedusaestate.it ma non vogliamo farci sfuggire l’occasione per parlarvi del mese già passato.
L’Archivio Storico Lampedusa ci ha fatto vivere un’esperienza di “immersione” nelle ricchezze archeologiche, artistiche e naturalistiche della nostra isola.
Nell’ambito del progetto FAMI “Memoria Migrazioni e Accoglienza a Lampedusa, l’associazione ha proposto un interessante percorso alla riscoperta della storia, articolato in diversi appuntamenti nell’arco del mese.
Una tappa è stata la visita al centro storico e ai monumenti che lo caratterizzano, a partire dal museo con i suoi preziosi reperti dal neolitico al tardo antico, alle vasche romane di lavorazione del pesce, ai monumenti ottocenteschi fino alle opere artistiche contemporanee. Una bella passeggiata sul sentiero alto di Cala Pulcino, ci ha fatto apprezzare l’architettura tradizionali dei dammusi e il patrimonio naturalistico unico dell’isola. Ci sono stati anche momenti di riflessione e approfondimento, in particolare nelle due conferenze in cui si è raccontata la storia di Lampedusa a partire dalla fondazione della colonia agricola di epoca borbonica e attraverso i nomi dei luoghi che ancora oggi si conservano e che hanno interessanti origini. Un ultimo momento è stato dedicato a un incontro con gli autori del libro “Il vento racconta Lampedusa”, Anna Sardone e Fabio Giovanetti.
Tutti le iniziative hanno visto la partecipazione attenta ed entusiasta di tanti lampedusani, segno che sull’isola c’è interesse per la storia del territorio e una sensibilità crescente per la salvaguardia e la valorizzazione degli aspetti culturali e naturalistici (non solo del mare!) che lo caratterizzano. Speriamo che appuntamenti di questo tipo siano più frequenti e che coinvolgano sempre di più i cittadini e i visitatori di Lampedusa.
