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DOLCI TIPICI DI LAMPEDUSA

GRANITA DI LIMONE

Ingredienti:
180 gr di zucchero, 4 bicchieri d'acqua, 2 bicchieri di succo di limone.

PREPARAZIONE: Portate a bollore lo zucchero con l'acqua e cuocete per 5 minuti. Aspettate che lo sciroppo ottenuto raffreddi ed aggiungete il succo di limone. Mettete in freezer in un contenitore metallico e rigirate il composto mentre gela ogni 20-30 minuti. La granita sarà pronta dopo circa 3-4 ore.
granita al limone
CASSATA SICILIANA

Le radici della cassata risalgono alla dominazione araba in Sicilia (IX-XI secolo). Gli arabi avevano introdotto a Palermo la canna da zucchero, il limone, il cedro, l'arancia amara, il mandarino, la mandorla. Insieme alla ricotta di pecora, che si produceva in Sicilia da tempi preistorici, erano così riuniti tutti gli ingredienti base della cassata, che all'inizio non era che un involucro di pasta frolla farcito di ricotta zuccherata e poi infornato. Nel periodo normanno, a Palermo presso il convento della Martorana, fu creata la pasta reale o Martorana, un impasto di farina di mandorle e zucchero, che, colorato di verde con estratti di erbe, sostituì la pasta frolla come involucro. Si passò così dalla cassata al forno a quella composta a freddo. Gli spagnoli introdussero in Sicilia il cioccolato e il pan di Spagna. Durante il barocco si aggiungono infine i canditi. L'introduzione della glassa di zucchero coperta di frutta candita che avvolge tutto il dolce come un vetro opaco potrebbe ricondurre il nome all'inglese glass, vetro da cui glassata - classata -cassata. Inizialmente la cassata era un prodotto della grande tradizione dolciaria delle monache siciliane ed era riservata al periodo pasquale. Un documento ufficiale[senza fonte][2] del primo sinodo[3] dei vescovi siciliani a Mazara del Vallo nel 1575 afferma che la cassata è "irrinunciabile durante le festività". Un proverbio siciliano recita "Tintu è cu nun mancia a cassata a matina ri Pasqua" ("Meschino chi non mangia cassata la mattina di Pasqua"). La decorazione caratteristica della cassata siciliana con la zuccata fu introdotta nel 1873 (in occasione di una manifestazione che si tenne a Vienna) dal pasticciere palermitano cav. Salvatore Gulì, il quale aveva un laboratorio nel centralissimo corso Vittorio Emanuele a Palermo.

Ingredienti:
500 g. di ricotta, 300 g. di zucchero a velo, 150 g. di frutta candita misto, 150 g. di pan di Spagna, l00 g. di cioccolata fondente, vaniglia, rhum.

PREPARAZIONE: Affettare il pan di Spagna e foderare il fondo e i lati di una teglia. Amalgamare, dopo averla passata al setaccio, la ricotta con lo zucchero e la vaniglia. Unire 1/2 bicchierino di rhum, la cioccolata tagliuzzata e la frutta candita a pezzetti. Versare tutto nella teglia di pan di Spagna, livellare con un coltello con altre fette di pan di Spagna. Mettere al fresco per lora, poi rovesciare la cassata su un piatto, cospargendo la superficie con zucchero a velo.
cassata siciliana
FRUTTA MARTORANA

Ingredienti:
1 kg. di mandorle sgusciate e spellate, 1 kg. di zucchero, 200 gr. di glucosio, coloranti vegetali per dolci q.b., gomma arabica per alimenti q.b., farina q.b..

PREPARAZIONE: Pestate le mandorle in un mortaio, aggiungendo man mano lo zucchero (per un massimo di 250 grammi).
Setacciate la farina dolce ottenuta, raccogliendola in un recipiente nel quale verserete 150 gr. di glucosio.
In un tegame fate sciogliere le dosi rimanenti di zucchero e glucosio, portandole a ebollizione per circa 2 minuti. Unite quindi lo sciroppo alla farina di mandorle, amalgamando il tutto.
Versate il composto sul vostro piano di lavoro inumidito, e iniziate a lavorarlo prima con una spatola, poi, una volta tiepido, con le mani. Non appena l’impasto sarà liscio e omogeneo, avvolgetelo nella pellicola trasparente e fatelo riposare per 1 ora in frigo.
Dividete il panetto ottenuto in pezzi ai quali darete la forma della frutta che preferite.
Quando avrete finito di modellare i frutti, lasciateli asciugare per almeno 20 ore su un vassoio leggermente infarinato. Munitevi quindi di pennelli e colori vegetali e scatenate il Giotto che è in voi. Dopo circa 2 ore lucidate la vostra frutta Martorana con la gomma arabica alimentare. Decorate con foglioline, tralci o altri elementi a tema.
frutta martorana


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